Verniciare il legno può rivelarsi molto utile sia per restaurare un pezzo d’arredo rovinato dal tempo e dall’usura, sia per dare una rinfrescata allo stile dei mobili, conferendo alla casa un aspetto del tutto nuovo.
Che sia dipingere il tavolo da pranzo, ammodernare una cornice dall’aria troppo antica per lo stile del resto della casa o riverniciare un mobile per ridare intensità al colore, però, non si tratta di un’attività così semplice come può sembrare. Anzi, bisogna stare molto attenti quando si utilizza la vernice per il legno, per non rischiare di rovinare irreparabilmente il mobilio.
La vernice per il legno è il prodotto che si usa in questi casi, e serve sia a proteggere il mobile sia a decorarlo. In base alla tipologia e alla coprenza, può o meno nascondere le venature del legno. Oggi le vernici in commercio sono prettamente sintetiche, il che attribuisce loro più durezza ed elasticità. Inoltre, essendo a base di acqua, non risultano tossiche per chi le maneggia. Ecco alcuni consigli per applicarle nel modo corretto.
Pulire il mobile prima di dipingerlo
Non bisogna sottovalutare l’importanza di lavorare su una superficie completamente pulita, che non presenti sporco, polvere o residui di legno dovuti alla carteggiatura. Infatti, su una superficie non pulita la vernice per il legno potrebbe non aderire in modo omogeneo, dando quindi un risultato ben lontano da quello sperato.
Attenzione va posta anche al metodo che si utilizza per pulire il legno. Ci sono diversi modi più o meno naturali, e i più comuni sono l’uso di acqua e aceto (con bicarbonato se il mobile presenta graffi e rigature), oppure una miscela di olio di lino e trementina, da asciugare poi con un panno di lana.
Meglio non usare mai sul legno acqua ossigenata, ammoniaca e alcol se non si vuole rovinarlo, ma è sconsigliato anche l’uso dei classici sgrassatori.
Fare una prova preventiva
E se il risultato poi non piace? E se la vernice che si sta utilizzando è in realtà molto più coprente di come la si immaginava? Per non incorrere in questo rischio, è bene effettuare una prova pitturando un piccolo punto nascosto del mobile che si vuole riverniciare, in modo da poter avere una visione reale del risultato che andrai ad ottenere.
Mescolare e diluire la vernice per il legno
La diluizione del prodotto è molto importante, ma se la vernice risulta troppo diluita risulterà molto meno coprente, dando un risultato diverso da quello previsto. È importante, quindi, non misurare la quantità di acqua da aggiungere “a occhio”, ma munirsi di bilancia ed effettuare proporzioni pensate in base alle proprie esigenze.
E ancora più importante è ricordarsi di mescolare la vernice prima di intingere il pennello e iniziare con l’applicazione sul mobile. Una vernice non mescolata, infatti, può risultare di un colore molto diverso rispetto a quello che ci si aspettava: in particolare, la vernice non mescolata è decisamente più scura e coprente. Inoltre, se non è miscelata a sufficienza asciugherà molto più lentamente.