Proseguono le buone notizie per quanto concerne le trimestrali dei principali gruppi finanziari statunitense. In particolare, Goldman Sachs afferma di aver archiviato i risultati del primo trimestre con un utile netto quasi raddoppiato a 2,26 miliardi di dollari, corrispondente a 5,15 dollari per azione: il dato ha tuttavia smentito quelle che sono le attese di consenso, che vertevano su un valore di 5,34 dollari per azione, risentendo soprattutto del minor contributo derivante dalle attività di trading sul reddito fisso, che comprende bond, materie prime e valute.