I listini europei nella giornata di ieri sono tornati a registrare delle variazioni negative, prolungate poi anche nella prima parte della seduta odierna, con le ulteriori pressioni in vendita sui bancari che accentuano le perdite sul listino domestico. Il FTSEMIB registra infatti la peggiore performance giornaliera, zavorrato da nuovi timori sul fronte di eventuali operazioni di ricapitalizzazione che gli istituti domestici potrebbero essere costretti a realizzare per garantire coefficienti patrimoniali più solidi; le vendite trovano anche sostegno nell’incertezza circa l’esito del referendum del primo week end di dicembre, con la vittoria del NO che potrebbe innescare instabilità politica e limitare l’afflusso di capitali nel mercato italiano da parte dei principali investitori internazionali.