Siete pronti ad affrontare l’ultima sfida podistica e a conquistare una maratona? Sia che siate corridori esperti o che abbiate appena iniziato, prepararsi per una maratona può essere un’impresa travolgente…. come fare?
Sport
7 regole di buona educazione in piscina
Il nuoto è una delle attività ricreative più popolari al mondo. E per una buona ragione: è divertente e salutare. Ma con così tante persone che nuotano nelle piscine pubbliche, è inevitabile che si verifichino alcune violazioni del galateo. Ecco 7 regole di buona educazione in piscina che dovreste tenere a mente se volete garantire un’esperienza piacevole per tutti i partecipanti.
Quali sono le regole della pallavolo?
La pallavolo è uno sport che piace a persone di tutte le età. È uno sport relativamente facile da imparare, ma ci sono comunque delle regole che i giocatori devono seguire per giocare correttamente.
In questo post esploreremo le regole di base della pallavolo. Tratteremo argomenti come le dimensioni del campo, il numero di giocatori per squadra, come si inizia il gioco e come si segnano i punti. Alla fine di questo post, dovreste avere una buona comprensione delle regole di base della pallavolo.
Come si gioca a rugby?
Spesso si pensa che il rugby sia uno sport pericoloso. In effetti comporta molti contatti fisici, ma questo non significa che sia necessariamente pericoloso. Anzi, il rugby è uno sport relativamente sicuro se lo si confronta con altri sport di contatto come il football americano o l’hockey.
Come si gioca a rugby? Il gioco è in realtà piuttosto semplice. Due squadre di quindici giocatori ciascuna cercano di segnare punti portando la palla nel territorio dell’altra squadra e facendola cadere a terra. La squadra che alla fine segna il maggior numero di punti vince la partita. Ci sono altre regole e regolamenti, ma questo è il succo generale. Se siete interessati a saperne di più sul rugby o a praticarlo voi stessi, date un’occhiata a questo blog post. Vi spieghiamo tutto quello che c’è da sapere sul rugby, dalle basi del gioco alle strategie più avanzate.
Come giocare a basket
Avete mai desiderato giocare a basket ma non sapete da dove cominciare? Non cercate oltre: questo articolo vi fornirà tutte le nozioni di base per iniziare a giocare! Imparerete a palleggiare, tirare e passare, oltre ad alcune importanti regole del gioco. Dopo aver letto questo articolo, sarete pronti a scendere in campo e iniziare a giocare!
La coppa del mondo senza l’Italia
È inutile girarci intorno. La delusione per la mancata qualificazione della nazionale italiana alla coppa del mondo di Russia 2018 è cocente. Dopo esattamente sessant’anni la squadra azzurra non è riuscita a staccare il pass per partecipare alla fase finale del torneo calcistico più importante e trascendente del globo. Quell’evento, che ogni quattro anni scalda il cuore anche di coloro che non amano il calcio, vede adesso svilupparsi la sua ventunesima edizione nel paese euroasiatico. I tifosi dell’Italia, senza i loro beniamini, saranno dunque costretti a seguire questa manifestazione in modo meno viscerale e forse più obiettivo, lasciando da parte il tifo e analizzando meglio le partite. Alcuni di loro prenderanno comunque partito e si dichiareranno tifosi di alcune squadre. Andiamo a vedere quali.
La sfida del goal tra Icardi e Immobile
Il campionato di Serie A è ormai agli sgoccioli: a meno di un mese dalla fine della stagione 2017-18, molti verdetti devono ancora essere assegnati, tranne quello della retrocessione per lo sfortunato Benevento, nel fondo della classifica da settembre. Con poche partite ancora da giocare, una delle lotte più serrate del campionato è, senza dubbio, quella per il titolo dei cannonieri, nella quale sono in questo momento coinvolti due giocatori su tutti. Si tratta di Mauro Icardi dell’Inter e di Ciro Immobile della Lazio. Questi due centravanti dal goal facile, tra l’altro già capocannonieri in altre edizioni del campionato, si stanno rincorrendo l’un l’altro dall’inizio del torneo, sebbene l’attaccante biancoazzurro si trovi davanti ormai da molto. Immobile, che da poco ha raggiunto Klose nella speciale classifica dei bomber di sempre della Lazio mettendo a segno il suo goal numero 63 in maglia biancoazzurra, ha segnato in totale 37 goal se contiamo tutte le competizioni di quest’anno. In campionato, invece, sono 27 i centri per l’attaccante di Torre Annunziata. Al centro di un sistema di gioco che lo aiuta molto ad esaltare le proprie caratteristiche di goleador, il numero 17 è il perfetto terminale offensivo di Simone Inzaghi, che dietro di lui ha piazzato la fionda Luis Alberto, trequartista rivelazione della stagione.
Come scegliere le giuste scarpe da arrampicata
Forse l’elemento più importante nell’attrezzatura da arrampicata sono le vostre scarpe. Ed è proprio per questo motivo che è sempre importante assicurarsi di aver acquistato la migliore coppia di calzature. Tuttavia, non sempre è facile: in commercio ci sono decine di esemplari, e anche per un esperto può essere un compito arduo quello di selezionare una scarpa che si adatti bene ai vostri gusti e che esegua nel modo desiderato quel che cercate di fare. Per aiutarvi a scegliere la scarpa da arrampicata giusta, ecco alcuni consigli di pronto utilizzo.
Perché la maglia della nazionale italiana è blu?
Molte persone non sanno per quale motivo la maglia della nazionale di calcio italiana sia blu. Ebbene, la risposta è relativa alla storia del Paese e per saperne di più bisogna fare un piccolo passo indietro nel tempo. Fino al 1946, infatti, l’Italia è stata governata dalla Casa Savoia, il cui stemma è uno scudo con una bandiera rossa e bianca della Savoia, la regione da cui proveniva la famiglia reale (peraltro, la bandiera di Casa Savoia è simile alla bandiera svizzera proprio perché la regione è svizzera).
L’emblema dei Savoia presenta anche un bordo celeste, e proprio tale parte blu è divenuto il colore ufficiale della famiglia reale italiana e, di conseguenza, il colore che la nazione adottò come colore nazionale. Appunto, l’Azzurro Savoia, o Blu Savoia.
Genoa Calcio, si va verso la cessione… o no?
Il Genoa sta per cambiare proprietà, o forse no. Per saperlo con una minima attendibilità si dovrà probabilmente attendere ancora 48 ore (tra giovedì e venerdì), anche se i passi compiuti sembrano essere ben propensi per un cambio di rotta. Dopo la lettera di venerdì scorso contenente l’offerta ufficiale presentata da parte dell’uomo d’affari Giulio Gallazzi all’attuale proprietario Enrico Preziosi, la sensazione è infatti che le parti siano ancora distanti su alcuni punti, ma che tale distanza non sia affatto insormontabile, tanto che sono diversi gli osservatori pronti a scommettere che entro la settimana potrebbe esserci un avvicinamento.