La bellezza di un sorriso bianco e privo di macchie non ha eguali e le soluzioni che consentono di sfoggiarlo certo non mancano. Online si trovano numerose soluzioni, professionali e non, per ottenerlo. Naturalmente, non tutte danno gli stessi risultati e risultano sicure.
Per questo motivo, è importante prestare molta attenzione alle indicazioni fornite su come sbiancare i denti e consultare, preferibilmente, siti del settore. Utile inoltre chiedere consiglio al proprio dentista di fiducia.
In questo articolo andremo a scoprire quali sono le principali differenze tra le tecniche di sbiancamento professionali e quelle non professionali.
Tecniche di sbiancamento professionali: non solo presso lo studio del dentista
Per cominciare, è utile capire che cosa si intende per sbiancamento dei denti “professionale”. Questa dicitura non include esclusivamente i trattamenti che vengono eseguiti dall’odontoiatra presso il suo studio, ma anche alcuni metodi che possono essere definiti “fai da te” – in quanto possono essere attuati senza l’intervento del professionista, a casa propria – ma che fanno uso di prodotti professionali e attentamente formulati.
Quando si parla invece di sbiancamento “non professionale”, si fa riferimento a quelle tecniche che fanno uso di prodotti naturali o che, in ogni caso, non sono strettamente pensati per rendere più bianchi i denti.
Sbiancamento professionale
Lo sbiancamento professionale effettuato presso uno studio dentistico consente, in primo luogo, di usufruire di trattamenti personalizzati. Il dentista esamina attentamente la bocca del paziente, valuta lo stato e la salute di denti e gengive, individua le cause dell’ingiallimento prima di decidere quale tipo di trattamento effettuare. Durante le sedute, monitora la situazione, tenendo sotto controllo le eventuali reazioni avverse ai prodotti utilizzati o al trattamento stesso.
Tutto questo garantisce la massima sicurezza, risultati in linea con le potenzialità dei propri denti e risultati che, seguendo con attenzione le indicazioni fornite, potranno durare a lungo.
Sbiancamento professionale a casa propria
Anche l’utilizzo di prodotti professionali presso il proprio domicilio può dare buoni risultati, ma a patto di:
- scegliere i prodotti giusti, ossia quelli più adatti ai propri denti e alla salute delle gengive;
- optare per prodotti di qualità, testati e sicuri;
- seguire con attenzione tutte le indicazioni riportate sul bugiardino o sulla confezione, così da ridurre al minimo il rischio di rovinare lo smalto dei denti o irritare le gengive.
Per quanto riguarda la scelta, è possibile chiedere consiglio al proprio medico dentista così da avere la certezza di individuare i prodotti giusti per la propria bocca.
Lo sbiancamento fai da te con dentifrici sbiancanti, strisce o altre tecniche può richiedere un po’ di tempo e necessita di attenzione e costanza nell’utilizzo dei prodotti.
Sbiancamento non professionale
I rimedi “della nonna” per sbiancare i denti sono tantissimi e alcuni possono persino offrire qualche risultato, ma, in genere, lo sbiancamento è poco efficace e anche di breve durata.
Ancora una volta, è preferibile chiedere consiglio al proprio dentista o leggere articoli redatti da professionisti del settore, così da individuare soluzioni che evitino di indebolire lo smalto, causare ipersensibilità o macchiare ancora di più i denti.