Bando agli equivoci: la parodontite (o piorrea) è una patologia seria, che nei casi peggiori comporta la perdita dei denti. Va perciò trattata con una corretta terapia dentistica. Non esistono rimedi fai-da-te per eliminarla definitivamente, soprattutto se in fase avanzata.
Però è possibile prevenirla, ritardarla – quando è destinata a comparire causa ereditarietà – e lenire i suoi sintomi caratteristici, ad esempio il sanguinamento gengivale.
La parodontite non va d’accordo con caffè, fumo, alcolici e alimenti duri o croccanti. I dentisti consigliano invece una dieta ricca di vitamine e calcio, oltre ad alcuni rimedi naturali che si possono trovare in qualsiasi erboristeria sotto forma di oli essenziali o decotti.
Sfruttare le proprietà benefiche di alcune erbe contro la parodontite è possibile: eccone cinque particolarmente indicate per altrettanti sintomi della malattia.
1. Il silicio dell’equiseto contro il sanguinamento gengivale
Riconosciuto sin dall’antichità per le sue qualità salutari, l’equiseto – si può trovare in capsule e compresse o come succo di pianta fresca – è ricco di sali minerali e di silicio. I dentisti lo consigliano per porre freno al sanguinamento delle gengive, uno dei sintomi caratteristici della parodontite.
2. Per lenire l’infiammazione: betulla e aloe vera
Il gel che si ricava dalle foglie di aloe vera è rinomato per la sua azione antinfiammatoria, lenitiva e rinfrescante. Anche le gemme di betulla – una pianta diffusa sulle Alpi piemontesi e lombarde – sono ricche di vitamina C e flavonoidi: sotto forma di infusi o decotti garantiscono un’efficace azione antisettica.
3. L’azione disinfettante della salvia
L’olio essenziale della salvia è noto per le sue proprietà disinfettanti e cicatrizzanti. Della pianta si utilizzano le foglie e le sommità fiorite, particolarmente utili per limitare l’azione dei batteri che colonizzano le gengive e il colletto dei denti.
4. Tarassaco, il soffione che rinforza le ossa
Quell’inconfondibile fiore giallo che invecchiando diventa un soffione, chi non lo conosce? Proprio lui: è ricco di sostanze benefiche come vitamine e calcio. Il tarassaco – più conosciuto come “dente di leone” o “stella gialla” – è efficace per rafforzare le ossa mascellari e mandibolari erose dai batteri, oltre ad essere un buon antinfiammatorio.
5. Piorrea da stress? Le risorse “magiche” dell’echinacea
Lo stress può essere al tempo stesso causa e conseguenza dello sviluppo della piorrea. Ecco perché l’echinacea – una pianta che i nativi nordamericani consideravano “magica” – si rivela pratica e funzionale: per merito delle sue proprietà immunostimolanti rinvigorisce gli anticorpi quando l’organismo è teso e affaticato.
Parodontite e rimedi naturali? Si, le proprietà benefiche di queste erbe sono ampiamente riconosciute. Non va però dimenticato che alla base della salute della bocca c’è sempre una corretta igiene orale. Affidarsi alla competenza del dentista di fiducia, perciò, è sempre la scelta migliore per prevenire e combattere tempestivamente la piorrea e le altre patologie della bocca.