Con la fine della stagione estiva è opportuno iniziare a pensare al cambio dei pneumatici, anche se l’obbligo per la sostituzione arriverà solo a metà novembre. Le previsioni prevedono un inverno gelido, probabilmente il più freddo della storia, quindi è necessario attrezzarsi nel migliore dei modi.
Durante la stagione invernale più del 50% degli incidenti è dovuto proprio alla mancanza di pneumatici adatti a condizioni meteorologiche avverse, nonostante nelle moderne automobili sono presenti ABS e ESP. I pneumatici invernali sono studiate inoltre per una minor usura durante la guida a basse temperature, cosa che non possono garantire gli altri tipi di gomma.
Molti sostengono che le gomme termiche siano utili soltanto per la montagna o in zone in cui nevica, ma in realtà rispetto ai pneumatici estivi, quelli invernali sono più efficaci non solo sulla neve, ma anche in situazioni in cui la temperatura è bassa e l’asfalto risulta umido, bagnato o addirittura ghiacciato.
Come sono fatti i pneumatici invernali?
I pneumatici invernali sono delle gomme sviluppate con un composto di silicio studiato appositamente per offrire una maggiore aderenza e tenuta su strada, anche in presenza di ghiaccio o umidità. Con questo composto la gomma può raggiungere la temperatura di -7° C senza congelare, cosa che succederebbe con i pneumatici estivi, studiati invece per sopportare le alte temperature dell’asfalto durante l’estate. Il battistrada dei pneumatici invernali inoltre, ha un diagramma scolpito in modo da garantire una maggiore trazione anche in condizioni critiche.
L’utilizzo delle gomme da neve è obbligatorio in tutto il territorio, ma è regolamentato da una serie di disposizioni rilasciate da ogni regione, ad esempio si possono trovare differenze per la data obbligatoria della sostituzione a seconda delle località.
Chi non dispone di pneumatici invernali (durante il periodo obbligatorio) sarà costretto a viaggiare con le catene a bordo. La sanzione prevista dal codice della strada, per la mancanza di catene o di pneumatici inverali, è pari a 84 euro.
Il 16 gennaio del 2013 il Ministero dei trasporti ha emesso una direttiva con lo scopo di uniformare le ordinanze riguardo alla validità temporale dell’uso dei pneumatici invernali; questo periodo va dal 15 novembre al 15 aprile; la legge si rivolge ovviamente alle autovetture che non superano le 3,5 tonnellate di peso e sono esclusi tutti i ciclomotori e i veicoli che non hanno diritto di circolazione.
Nonostante la legge parli chiaro, e imponga l’uso di pneumatici invernali durante i mesi più freddi, non tutti gli italiani sono propensi al cambio di gomme nel periodo indicato. A testimoniarlo è uno studio svolto su alcune autovetture sparse per le regioni d’Italia, da cui è risultato non in regola il 15% dei veicoli esaminati. Nello specifico durante questi controlli, alcune auto non montavano pneumatici omologati o idonei al tipo di autovettura, altre risultavano danneggiate e altrettante montavano gomme lisce. Effettuare il cambio dei pneumatici è obbligatorio e garantisce una maggiore sicurezza su neve, strade ghiacciate o semplicemente su fondi bagnati e scivolosi.