Le vetture oggi sono costruite per durare nel tempo. Per evitare che questo lungo tempo sia funestato da piccoli problemi e riparazioni di vario genere la manutenzione ordinaria andrebbe eseguita con cura e attenzione. Questo ci consente anche di risparmiare sul conto del meccanico, visto che tenere l’auto in ordine permette di evitare buona parte delle riparazioni che si effettuano per usura del mezzo. Alcuni degli interventi di manutenzione ordinaria vanno eseguiti da un meccanico professionista, cui conviene portare la macchina più o meno una volta all’anno, o ogni 15.000/20.000 chilometri, per il classico tagliando. Per il resto possiamo fare da soli.
Cosa controllare a casa
Mentre per alcune verifiche e controlli del funzionamento di un’autovettura è necessario avere a disposizione appositi macchinari, ci sono una serie di piccole cose che possiamo fare anche noi a casa periodicamente. La prima riguarda la pressione degli pneumatici; una gomma non gonfiata quanto prescritto sul libretti di circolazione della vettura può causare seri problemi per quanto riguarda la stabilità durante la guida, oltre ad usurare in modo eccessivo gli pneumatici e a modificare la convergenza degli stessi. In più viaggiare con le ruote sgonfie aumenta l’attrito sull’asfalto, cosa che porta ad un aumento del consumo di carburante, in alcuni casi anche in modo importante. La pressione delle gomme va controllata ogni 2-3 mesi, ma anche prima e dopo un lungo viaggio. L’importante sta nel verificare la pressione solo quando gli pneumatici sono freddi, quindi quando l’auto è ferma da almeno alcune ore.
Controlli dei fluidi dell’auto
Altri controlli che si possono fare a casa riguardano i vari fluidi presenti nell’autovettura, come l’olio motore o dei freni, la presenza di acqua nel serbatoio lavavetri o di fluidi di raffreddamento. I piccoli serbatoi di questi fluidi riportano delle tacche che indicano il livello massimo fino a cui riempirli; quando si verifica il livello dell’olio motore invece si deve usare l’asta metallica che è applicata sul tappo del serbatoio che lo contiene, prima si preleva l’astina, la si pulisce con un panno e quindi si verifica il livello dell’olio. Nel caso in cui i livelli di tali fluidi siano troppo bassi, si rabbocca utilizzando prodotti di qualità, specifici per ogni singolo scopo. Anche in questi casi i controlli vanno fatti a motore freddo, meglio quindi evitare di controllare appena arrivati a casa, per non avere indicazioni errate. Se i livelli scendono in modo eccessivo, soprattutto per quanto riguarda acqua di raffreddamento e olio motore, si accendono delle spie sul cruscotto; se i livelli scendono in tempi brevissimi è consigliabile chiedere consiglio ad un meccanico, perché potrebbero essersi allentate delle guarnizioni, oppure potrebbero essere in atto guasti più importanti.
Le luci dei fari
I fari dell’automobile servono a noi per vedere la strada, ma anche agli altri perché ci rendono maggiormente visibili mentre viaggiamo. Le lampadine vanno controllate periodicamente, verificando che si accendano in modo corretto prima di uscire di casa. In questo modo potremo sostituirle non appena mostrano di essersi rotte, senza incorrere nei pericoli dati dal viaggiare senza luci, o anche in multe salate da parte delle forze dell’ordine.