Secondo quanto riferiscono gli ultimi dati ufficiali forniti dall’Istat, è positivo l’andamento della produzione nel settore delle costruzioni nel nostro Paese. Il dato sulla produzione nelle costruzioni mostra infatti un buon rimbalzo del 2 per cento mese su mese nel corso di novembre 2016, dopo essere calato nei due mesi precedenti (-4,3 per cento mese su mese a settembre e -0,8 per cento mese su mese a ottobre). Su base annua, l’output risulta in calo di -2,3 per cento (da -2,1 per cento precedente). Nonostante l’incoraggiante recupero di novembre, nel trimestre la produzione nelle costruzioni dovrebbe risultare circa piatta (in altri termini il settore non dovrebbe aver contribuito alla crescita del PIL nemmeno a fine anno).
A proposito del settore dell’edilizia, nelle stesse ore, dall’altra parte dell’Oceano, sono giunti i dati relativi all’andamento dei nuovi cantieri residenziali negli Stati Uniti per il mese di dicembre, che hanno visibilmente sorpreso verso l’alto dimostrando un buon stato di forma del comparto. Il dato è infatti salito a a 1226 mila unità, da 1102 mila unità di novembre 2016, mantenendosi su un trend moderatamente positivo (+5,7 per cento anno su anno). L’aumento di 11,3 per cento mese su mese segue alcuni mesi di elevata volatilità (-16,5 per cento mese su mese a novembre, +25,5 per cento mese su mese a ottobre), dovuta alle oscillazioni nel comparto delle unità multifamiliari. Le licenze sono circa stabili a 1210 mila unità a dicembre, e puntano ad aumenti graduali dell’attività nel settore delle costruzioni residenziali.