Quando si investe online, si può fare anche del Day Trading. Ma che cosa è? Quali sono le caratteristiche di questo particolare approccio finanziario agli investimenti?
Il Day Trading si riferisce a posizioni di mercato che si svolgono solo in breve tempo; in genere il trader apre e chiude una posizione lo stesso giorno, anche se le posizioni possono essere mantenute per un periodo di tempo ancora più breve, come un’ora o pochi minuti.
La posizione può essere long (acquistare a titolo definitivo) o short (“prendere in prestito” azioni, quindi offrire di vendere ad un certo prezzo). Un day trader, o un trader intraday, ha dunque come obiettivo fondamentale quello di cercare di approfittare della volatilità durante il giorno di negoziazione e di ridurre il “rischio overnight” causato da eventi (come una brutta sorpresa di guadagni) che potrebbero accadere dopo la chiusura dei mercati.
Detto ciò, chi ha più memoria ricorderà come il Day Trading ha avuto una brutta reputazione negli anni ’90, quando molti principianti iniziarono a fare del trading con questa tipologia frenetica e speculativa, usufruendo sulle (allora) nuove piattaforme di trading online senza applicare strategie di trading azionarie testate e consapevoli. Insomma, molti investitori pensavano di poter fare successo semplicemente “scommettendo” su qualche titolo, con pochissime conoscenze o sforzi. Naturalmente, non funziona così.
Ad ogni modo, è anche vero che una volta che si hanno delle conoscenze di base e intermedie, il trading giornaliero non è poi così complicato come possa sembrare. L’importante è disporre di una strategia accorta, focalizzarsi su di essa e seguirla attentamente!