Sai che per poter migliorare la tua memoria potresti dover migliorare anche la qualità della tua dieta? È infatti stato più volte dimostrato che un’alimentazione sana, in particolare con l’assunzione di più dosi di frutta di qualità, di verdura e di pesce grasso, può migliorare la tua memoria e può impedire il declino cognitivo tipico dell’invecchiamento.
In particolare, è la dieta MIND ad aver dimostrato di poter ridurre il rischio di demenza, qualificandosi come un mix tra la dieta mediterranea più popolare e la dieta DASH a bassa pressione sanguigna.
In modo più specifico, ricordiamo come un recente studio abbia tenuto traccia delle diete di quasi 1.000 anziani, seguendo questo vasto campione per una media di 4 anni e mezzo alla ricerca del mix alimentare più prelibato per i nostri fini di memoria.
Ebbene, lo studio ha concluso che le persone le cui diete erano più fortemente in linea con la dieta MIND avevano un cervello in grado di funzionare come se fosse 7½ anni più giovane di quelli la cui dieta assomigliava meno a questo stile alimentare.
Lo studio ha anche dimostrato che le persone che seguivano la dieta MIND nello studio riducevano la possibilità di andare incontro a diversi pregiudizi come il morbo di Alzheimer, con una flessione dell’incidenza di quasi la metà.
A questo punto, è lecito porsi una domanda: in cosa consiste la dieta MIND? Semplice, in un sacco di verdure, verdure a foglia verde, noci, bacche, fagioli, pesce, pollame, olio d’oliva, cereali integrali e vino. In fondo, non troppo distante da quanto suggerito dalla ben più nota e vicina (geograficamente parlando) dieta mediterranea…