La nicotina è una sostanza chimica che contiene azoto, prodotta da diversi tipi di piante, tra cui la pianta del tabacco, probabilmente la più nota a causa della sua fruizione per la realizzazione delle sigarette da fumo.
Producibile anche sinteticamente, la nicotiana tabacum, il tipo di nicotina presente nelle piante di tabacco, proviene da una famiglia diversa da quella (la belladonna) da cui sono derivanti peperoni rossi, melanzane, pomodori e patate. Sebbene non sia cancerogeno o dannoso per se stesso, in realtà la nicotina è fortemente in grado di impattare sull’organismo, poiché espone le persone agli effetti estremamente dannosi della dipendenza da tabacco. E, in tal senso, la nicotina è dunque una sorta di “droga”, che rende sempre più dipendenti dal fumo, la causa di morte prevenibile più comune negli Stati Uniti.
Detto ciò, ci sono numerosi aspetti sulla nicotina che probabilmente non conoscete e che potrebbe essere opportuno e consigliabile ricordare. Per esempio, non tutti sanno che masticare o sniffare prodotti del tabacco rilascia di solito più nicotina nel corpo rispetto al fumo, e che la nicotina è altrettanto difficile da abbandonare come l’eroina.
Ancora, ricordate che sebbene non sia cancerogena, gli effetti collaterali della nicotina possono influenzare il cuore, gli ormoni e il sistema gastrointestinale. Di contro, alcuni studi hanno recentemente che la nicotina può migliorare la memoria e la concentrazione: non certo una buona motivazione per farne largo uso!
Ad oggi, ci sono più di un miliardo di fumatori di tabacco in tutto il mondo. E la presenza della nicotina nelle sigarette è uno dei motivi per cui questo numero fatica a diminuire.