Molte persone non sanno per quale motivo la maglia della nazionale di calcio italiana sia blu. Ebbene, la risposta è relativa alla storia del Paese e per saperne di più bisogna fare un piccolo passo indietro nel tempo. Fino al 1946, infatti, l’Italia è stata governata dalla Casa Savoia, il cui stemma è uno scudo con una bandiera rossa e bianca della Savoia, la regione da cui proveniva la famiglia reale (peraltro, la bandiera di Casa Savoia è simile alla bandiera svizzera proprio perché la regione è svizzera).
L’emblema dei Savoia presenta anche un bordo celeste, e proprio tale parte blu è divenuto il colore ufficiale della famiglia reale italiana e, di conseguenza, il colore che la nazione adottò come colore nazionale. Appunto, l’Azzurro Savoia, o Blu Savoia.
Sebbene la famiglia reale italiana perse il potere nel 1946, e lo stemma sabaudo fu tolto dalla bandiera italiana, il colore nazionale blu è rimasto indelebile, tanto che ancora oggi si presenta come il colore dell’uniforme nazionale per le squadre italiane in vari sport, tra cui il calcio. Non è nemmeno un caso che la squadra di calcio italiana sia comunemente soprannominata come gli “Azzurri“.
Per quanto riguarda invece il motivo per cui Casa Savoia scelse il blu come colore di riferimento, sembra che tale tono potesse rappresentare la connessione al mare (la famiglia reale era collegata alla Marina). Ad ogni modo, anche su questo aspetto ci sono versioni contrastanti e non ufficiali. Come il fatto che, secondo alcuni, i 3 colori della bandiera sono il verde a simboleggiare le pianura d’Italia, il bianco per le montagne innevate e il rosso per il sangue versato per unire il Paese. Per altri, è molto più semplicemente una derivazione della bandiera francese. E voi che ne dite?