Sarà di certo capitato a tutti, almeno una volta, di trovarsi in un ambiente in cui l’aria umida, calda e pesante dell’estate abbia reso sgradevole l’uso della stanza o impossibile il sonno.
Se non è possibile installare un sistema di condizionamento, per esempio perchè il proprietario dell’immobile non vuole affrontare la spesa o perchè il contatto diretto con l’aria fredda potrebbe causare problemi di salute, è possibile prendere in considerazione l’uso di un ventilatore.
Come funziona il ventilatore
Il funzionamento del ventilatore è estremamente semplice: il movimento delle sue pale o l’azione del motore convogliano l’aria della stanza al centro del meccanismo, dove viene movimentata e crea l’illusione della presenza di una corrente. L’aria sfugge poi dall’apparecchio e viene direzionata con l’angolo scelto per la macchina.
Il ventilatore, e dunque anche quelli consigliati da ventilatore.net, non riduce la temperatura della stanza, nè elimina umidità dall’aria: semplicemente, muovendola, dà la sensazione che sia presente un certo piacevole ricircolo.
Per chi è indicato il ventilatore
Spesso il ventilatore viene preferito al condizionatore da alcune specifiche categorie di utenti. I primi sono i genitori di bambini molto piccoli, per cui è vivamente sconsigliato dormire e giocare in ambienti che presentano un forte sbalzo termico. I secondi sono le persone anziane, o quelle che soffrono di patologie dei muscoli o delle ossa, che possono aggravarsi e causare fastidi, dolori e contratture in presenza di temperature basse o di forti sbalzi termici.
Non va poi trascurato l’aspetto economico. Un impianto di condizionamento di alta qualità non può costare meno di 1500 euro, tra l’acquisto della macchina e il montaggio. Un ventilatore può avere un prezzo compreso tra i 25 e i 100, a seconda della marca, della dimensione, della categoria energetica e di eventuali funzioni accessorie presenti sulla macchina: si tratta dunque di un prodotto decisamente più economico e alla portata di ogni utente.
Le funzioni più utili del ventilatore
Va da sè, la funzione principale del ventilatore (che sia a piantana, a torre o a pale da soffitto) è quella di simulare la presenza di una corrente.
È però utile acquistare un apparecchio che presenti qualche funzione accessoria in più. Quelle che riteniamo più utili sono:
- cavo abbastanza lungo: se il cavo di alimentazione è abbastanza lungo è possibile avvicinare o allontanare l’apparecchio per ottenere il flusso di intensità desiderata senza dover cercare o montare una nuova presa;
- timer e spegnimento automatico: la funzione di timer e spegnimento automatico è ideale se si conta di utilizzare il ventilatore di notte. Al momento scelto, il ventilatore si spegnerà da solo, evitando sia di orientare un flusso d’aria eccessivo sul corpo, sia di sprecare energia;
- possibilità di orientare il flusso d’aria: la possibilità di orientare il flusso d’aria è fondamentale per non trovarsi direttamente a contatto con la corrente, che può non essere pienamente gradevole, specie se l’apparecchio produce rumore;
- velocità regolabile: per lo stesso motivo, è utile acquistare un prodotto con un flusso di intensità regolabile, che permette di non venire investiti da un rumoroso flusso d’aria eccessivo per le proprie esigenze.