L’arieggiamento del vino consiste nell’ottenere il meglio da questa prelibata bevanda, permettendo al vino di “respirare”. In generale, i rossi giovani hanno più bisogno di una buona aerazione prima di berli ma… in realtà il tema è molto più complesso di quanto si possa immaginare.
L’aerazione del vino permette infatti di togliere l’astringenza indotta dai tannini, consentire ai sapori sottili di esaltarsi e… tanto altro. Considerato che ci vogliono solo pochi minuti, perché farne a meno?
Quali vini hanno bisogno di aerazione?
Ricordiamo che l’aerazione è raccomandata per vini rosso sotto gli otto anni di età, e per una piccola selezione di bianchi. Nei rossi delle annate più vecchie, i tannini si rompono in bottiglia con l’evolversi del bouquet del vino, e quindi non c’è bisogno di questa procedura. In generale, poiché il vino bianco trascorre meno tempo con le bucce, i raspi e i semi dell’uva, è meno tannico – ma meno tannini non significano zero tannini!
Come risultato, il vino bianco giovane può essere aspro, o quasi insapore se troppo freddo, o servito direttamente dalla bottiglia. Molti vigneti e degustazioni decantano o aerano regolarmente i loro bianchi per ammorbidire i sapori e far emergere le note burrose, morbide e agrumate che gli amanti del vino bianco apprezzano.
Come faccio ad aerare i vini?
Il segreto dell’aerazione è quello di portare quanta più aria possibile al liquido per rompere i tannini.
Gli strumenti per poter aerare il vino sono numerosi. Per esempio, puoi procedere all’uso di un decanter. I decanter sono un ottimo modo per arieggiare il vino – in quanto sono anche i pezzi forti di ogni sessione di degustazione. La larghezza di un decanter permette infatti la massima area di contatto tra vino e aria, favorendo l’ossidazione.
Oppure, puoi ricorrere agli aeratori. Gli aeratori di vino permettono di versare il vino direttamente dalla bottiglia al bicchiere, e molte persone li usano anche per accelerare il processo di aerazione. Sono un ottimo modo per ottenere la massima esposizione all’aria, e aggiungere un po’ di fascino a una buona sessione di degustazione.
Naturalmente, puoi anche ricorrere a imbuti e filtri. Gli imbuti per il vino svolgono la stessa funzione degli aeratori, ma in modo leggermente diverso. I migliori imbuti spingono il liquido contro il lato del decanter mentre viene versato, facendo arrivare più aria al vino. Molti imbuti hanno anche filtri che rimuovono eventuali sedimenti o pezzi di sughero e favoriscono il processo di aerazione.